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Istisss – Istituto per gli Studi sui Servizi Sociali – Roma – Istisss – Istituto per gli Studi sui Servizi Sociali – Roma

Newsletter UNAR N.3

L'UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – è stato istituito con il D. Lgs. n. 215/2003 in attuazione della direttiva comunitaria n. 43 del 2000, con funzioni di controllo e garanzia della parità di trattamento e dell'operatività degli strumenti di tutela, avente il compito di svolgere, in modo autonomo e imparziale, attività di promozione della parità e di rimozione di qualsiasi forma di discriminazione fondata sulla razza o sull'origine etnica.

Inforom #3

L'EUROPA CONDANNA L'ITALIA

Il Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa – che rappresenta i governi dei 47 Stati membri – ha espresso “profonda preoccupazione per l'aumento del razzismo contro gli zingari” contro questa minoranza in alcuni paesi. Nella dichiarazione adottata il 2 febbraio 2012, il Comitato dei ministri invita i governi ad astenersi “dal ricorrere alla retorica anti-rom, in particolare durante le campagne elettorali”, e a “condannare con forza, rapidamente e pubblicamente, tutti gli atti di violenza razzista contro” di loro, “comprese minacce, intimidazioni, e istigazioni all’odio”. L’organismo di Strasburgo ha inoltre esortato i governi e le istituzioni a non utilizzare i rom come “facili bersagli e capri espiatori” e chiede ai governi di condurre “indagini rapide ed efficaci su tutti i crimini commessi contro i rom”, identificando “eventuali motivazioni razziste per tali atti, cosicché i colpevoli non restino impuniti e venga evitata un’escalation di tensioni etniche”.
Leggi il Rapporto:

http://www.stranieriinitalia.it/images/ecri21feb2012.pdf
http://www.coe.int/t/dc/files/events/2010_high_level_meeting_roma/default_it.asp

DOPPIA CONDANNA

Lo Stato Italiano è stato condannato per aver violato l’articolo 31 della Carta Sociale Europea sul diritto all’alloggio per Rom e senza tetto. La condanna è contenuta nel Rapporto 2011 della Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza (ECRI) istituita dal Consiglio d’Europa. Sotto accusa in particolare il diritto all’abitare secondo requisiti di dignità, sicurezza, igiene, salubrità. La violazione di tali requisiti compromette, sostiene l’ECRI, il diritto alla vita. Oltre a ripetere le condanne all'Italia per il trattamento dei Rom e la loro esclusione sociale, il Rapporto 2011 evidenzia come siano in netta diminuzione le opportunità alloggiative dignitose offerte alle persone senza dimora in Italia e che rifugi e dormitori dovrebbero essere dei luoghi di stanziamento temporaneo, che devono corrispondere agli standard di sicurezza e igiene. In particolare, l'Italia è accusata di aver violato il comma 2 dell’articolo 31 per non aver predisposto servizi adeguati per gli homeless, giudicando insufficienti quelli esistenti, ma anche per aver condotto senza programmazione e con violenza lesiva della dignità umana le azioni di sgombero dei Rom verificatesi negli anni scorsi in virtù del "patto per la sicurezza".
http://nazionerom.blogspot.com/2012/02/consiglio-deuropa-lo-stato-italiano_04.html

TRIPLA CONDANNA

La Corte europea dei diritti umani di Strasburgo ha condannato l'Italia per i respingimenti verso la Libia dando ragione ad un ricorso di alcuni “respinti”, riscontrando in particolare la violazione dell'articolo 3 della Convenzione sui diritti umani, quello sui trattamenti degradanti e la tortura, e stabilendo che l'Italia ha violato il divieto alle espulsioni collettive, oltre al diritto effettivo per le vittime di fare ricorso presso i tribunali italiani. L'Italia è stata dunque condannata a versare un risarcimento di 15 mila euro più le spese a 22 delle 24 vittime, in quanto due ricorsi non sono stati giudicati ammissibili.
http://www.redattoresociale.it

LA STRADA DEI CIE

Il presidente del Consiglio Monti ha appena emesso una ordinanza (pubblicata sulla GU del 28 gennaio) per la riapertura del Cie (Centro di identificazione ed espulsione) nella ex caserma di Andolfato di Santa Maria Capua Vetere a Napoli. La struttura, che nello scorso anno trattenne gli immigrati provenienti dalla Tunisia e dalla Libia, fu aperta il 4 aprile, poi trasformata in Cie il 21 aprile e poi chiusa perché resa inagibile nella notte tra il 7 e 8 giugno 2011 in seguito a una rivolta. Pare che il governo Monti con una mano abbia emanato un decreto “svuota carceri” e con l’altra voglia aprire nuovi Cie (si parla anche di un altro in provincia di Potenza) forse per “risparmiare”. Infatti, mentre un detenuto in carcere “costa” 113 euro, uno in un Cie ne costa “solo” 41. Quindi, nella partita di giro che avviene ormai come prassi, si svuotano le carceri e si riempiono queste altre “discariche sociali” di persone “colpevoli” solo di non avere il permesso di soggiorno.
http://www.larepubblica.it/
LE BREVI  

Cosenza
Incendio al campo rom di Vaglio Lise, a Cosenza. E’ accaduto pochi giorni fa e non vi sono stati feriti. Il sindaco di Cosenza, Occhiuto, si è però mostrato preoccupato per la situazione: “Siamo davanti a una bomba a orologeria che ci impone di fare qualcosa. L’amministrazione ha individuato proprio a Vaglio Lise una zona su cui far sorgere il Centro di valorizzazione della cultura Rom, che diventerà anche un campo sosta temporaneo”. Non è più pensabile – ha incalzato il sindaco – di restare inermi spettatori di fronte a rischi così alti. Ogni persona ha diritto al rispetto della sua la dignità che si concretizza con il vivere in condizioni civili, di sicurezza e di igiene”.

http://www.newz.it/

Napoli
Il Comitato Campano coi Rom ha messo a punto un appello alle istituzioni per le disastrose condizioni degli immigrati nel Parco della Marinella: a pochi passi dall’Ufficio Immigrazione della Prefettura, a un chilometro da Palazzo S.Giacomo, in mezzo ai topi, nel fango, tra i rifiuti, senza acqua, elettricità, e bagni, sorgono un centinaio di baracche in legno, plastica, lamiera ed altri materiali di recupero. La maggioranza è composta da piccoli nuclei familiari di origine rom, emigrati da zone depresse della Romania e già residenti da tempo nel nostro territorio; altri provengono dall’Africa settentrionale e centrale, altri ancora sono poveri napoletani che nella baraccopoli trovano accoglienza e rifugio. La società non può tollerare che bambini, donne ed anziani vivano in queste condizioni disumane, la nostra città non può guardare questo scempio senza agire.

http://www.everyonegroup.com 

Una Ricerca sugli stereotipi
La ricerca Minorities Stereotypes on Media (Mister Media), progetto nato dalla collaborazione tra il Centro D’Ascolto dell’Informazione Radiotelevisiva e il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza, e con il supporto di Open Society Foundations, evidenzia una condizione assai critica dei media verso le “minoranze” che, si legge nella ricerca “sembrano risentire di una marginalità informativa, a prima vista derivante da una semplicistica, e quindi discutibile, equazione concettuale in base a cui, riguardando una porzione ridotta della società, esse sono destinate a suscitare un’attenzione ridotta da parte della maggioranza del corpo sociale”.
http://www.redattoresociale.it/

Un Rapporto sul Piano sgomberi a Roma
L'Associazione 21 luglio e l'Osservatorio sul razzismo e le diversità "M.G. Favara" hanno presentato il report "Anime Smarrite. Il piano degli sgomberi a Roma: storie quotidiane di segregazione abitativa e di malessere". La ricerca, condotta da un'équipe dell'Associazione 21 luglio, è un approfondito rapporto etnografico sul malessere psico-sociale che la politica degli sgomberi e dei trasferimenti forzati, pianificata dal Comune di Roma, causa ai bambini, alle donne e alle famiglie rom. Il rapporto esamina, oltre agli effetti degli sgomberi, anche quelli dei trasferimenti forzati che hanno coinvolto le comunità rom e sinte della capitale. Lo studio, coordinato dall'antropologa Annachiara Perraro, dimostra come trasferire famiglie rom dagli insediamenti informali ai cosiddetti "villaggi attrezzati" non rappresenta una garanzia del miglioramento della qualità della vita.

http://www.agoravox.it 

Un Vademecum per i permessi
L’Area Immigrati della Caritas di Roma ha predisposto – per i centri di ascolto parrocchiali e per tutti gli interessati – un vademecum sul nuovo provvedimento per il permesso di soggiorno in cui si illustrano le modalità del versamento della tassa, chi è tenuto a pagarla ed altre indicazioni utili per gli immigrati e per coloro che operano negli sportelli di segretariato sociale.
http://www.caritasroma.it/wp-content/uploads/2011/06/201201-contributo-rinnovo-pds.pdf

Un Manuale per comunicare l’immigrazione
Una rivisitazione cronologica delle leggi sull’immigrazione, e dati su ricongiungimenti familiari, nuove nascite, cittadinanza. Ma anche una presentazione di buone prassi comunicative in tema di immigrazione che vanno dalla televisione alla carta stampata. Questi alcuni dei temi affrontati nel manuale “Comunicare l’immigrazione” realizzato dalla Cooperativa Lai-momo e dal Centro Studi e Ricerche Idos e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell’ambito del Fondo Europeo per l’Integrazione.

http://www.centrostudi.gruppoabele.org/

Un sondaggio sulle diversità
Per promuovere lo sviluppo del diversity management nelle aziende italiane delle Regioni Obiettivo Convergenza, l’Unar ha diffuso un sondaggio sulla diversità e l’inclusione sociale nei luoghi di lavoro. Il questionario, compilabile fino al 2 marzo, si rivolge al management delle aziende e società regionali di Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. L’indagine è curata dall’associazione “Parks – Liberi e uguali” che assicura il trattamento anonimo dei dati forniti. La rilevazione e l’elaborazione dei dati sarà condotta da CSA – Centro Statistica Aziendale di Firenze. I risultati saranno pubblicati e diffusi dall’Unar. Per informazioni: Simona Massei – Responsabile del progetto 

simona.massei@perimerito.it

Fiat lux
L'Autorità per l’energia, avendo riconosciuto le ragioni della Federazione Rom e Sinti Insieme, ha sospeso la delibera 67/2010 che abrogava la possibilità di stipulare contratti della luce a forfait a favore delle famiglie Sinte, rom, giostraie e circensi. Quindi, dal 9 febbraio è possibile stipulare contratti annuali a forfait in media e bassa tensione, sulla base della potenza richiesta e di una durata di utilizzo pari a 6 ore/giorno. La Federazione ha attivato uno sportello segnalazioni (telefono 0376 360643, orario ufficio) e ha ringraziato Unar “per il supporto offerto alla Federazione Rom e Sinti Insieme”.Info: 345 6123932 

sintirom.insieme@gmail.com

Un Film
Nell’ambito del Festival del Cinema di Berlino (dal 9 al 19 febbraio),lo scorso 16 febbraio è stato proiettato “Il vento dell'odio”, un dramma cupo e angosciante del regista Benedek Fliegauf, che vede al centro della storia una famiglia rom che si ritrova a vivere con angoscia e senso di impotenza l'odio cieco nei confronti della loro comunità, che ha portato all'uccisione di cinque famiglie che vivevano nella zona. Una narrazione essenziale, una fotografia bellissima e una recitazione asciutta fanno del Vento dell’odio un film da non perdere.

http://www.berlinale.de/en/programm/berlinale_programm/datenblatt.php?film_id=20123683

Mostri
A proposito di comportamenti razzisti, persecutori e discriminanti, chi ha lo stomaco può guardare 
http://tuttiicriminidegliimmigrati.com. C’è di tutto in tema di razzismo come è stato segnalato all’Unar chiedendole di intervenire per sanzionare tali comportamenti.

APPUNTAMENTI

SALUTE  

Il 3 marzo, al Dipartimento di sanità pubblica e malattie infettive della Sapienza di Roma, in piazzale Aldo Moro (Istituto di igiene, aula Celli) dalle 10,30 alle 13, si discute di diritto alla salute globale con il Direttore generale dell’OMS, Lopez Acuna, il responsabile relazioni internazionali del minsero della salute, alcuni deputati e operatori e con la vice presidente dell’Osservatorio Salute Globale, Nicoletta Dentico. Per saperne di più, Osservatorio Italiano sulla salute Globale (OISG) +39 06 8620 2756
nicolettadentico@libero.it

PUNTO DI FUGA  

Programma Integra presenta, in occasione della giornata internazionale delle donne, la mostra fotografica “Punto di fuga” l’8 marzo a Roma al Centro cittadino per le migrazioni, l’asilo e l’integrazione sociale in via Assisi 41 alle 16,30.
http://www.programmaintegra.it/

STAMPA  

Il 28 febbraio alla sala della Crociera, in via del Collegio Romano, 27 a Roma, si discute del Vademecum messo a punto dalla Federazione romana della Stampa dal titolo “Ho visto anche degli zingari felici”.
http://www.fnsi.it/

PREVENZIONE  

A Bolzano, l’8 e 9 marzo alla Libera Università di Bolzano, in piazza Università, congresso internazionale dal titolo: "Il lavoro di prevenzione in tempi di repressione". Il tema del congresso e il ruolo del lavoro di prevenzione all'interno delle preoccupazioni sociali dominate dalle esigenze di controllo e sicurezza. Tel. 0471 324 801
info@forum-p.it

ROMA  

E’ iniziato il 22 febbraio il secondo laboratorio della Scuola di Educazione alla Pace dal titolo “Diritti Umani”. Il laboratorio, organizzato dalla Caritas, propone un ciclo di tre incontri: il 22 febbraio “Diritti di carta e dignità calpestate, il 29 febbraio su “le maschere dell’ipocrisia” e il 7 marzo “Dai diritti dell’uomo ai diritti per l’uomo. Progettare azioni per garantire dignità”. Gli incontri si svolgeranno presso la Cittadella della carità “Santa Giacinta”, in Via Casilina Vecchia 19, dalle 19.00 alle 21.30. Ai partecipanti è richiesto un contributo spese di 15 euro. Per informazioni e iscrizioni contattare il Settore Educazione alla Pace ed alla Mondialità allo 06.6988.6383 o all’indirizzo e-mail
sepm@caritasroma.it

L'EUROPA PROMUOVE L'AZIONE DELL'UNAR  

All’Unar, l’ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, la Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza, organismo indipendente del Consiglio d’Europa, ha dato pubblico riconoscimento giudicandolo "imparziale, autonomo, sempre più attivo e efficace". “In questi ultimi anni – si legge nel IV rapporto sullo stato delle discriminazioni razziali in Italia stilato dall'Ecri – l’Unar ha notevolmente sviluppato le proprie attività, diventando più attivo e visibile. Grazie al suo lavoro e a iniziative congiunte condotte con le Prefetture interessate, un certo numero di ordinanze comunali ritenute discriminatorie sono state annullate, mentre sono raddoppiati i finanziamenti come pure il personale del Contact Center”. Soddisfazione da parte dell'Unar. “La commissione indipendente del Consiglio d’Europa – sottolinea il direttore Massimiliano Monnanni – ha riconosciuto nel rapporto che l’attuale management dell'Unar ha posto in risalto l’autonomia e l’imparzialità dell’Ufficio e che in pratica l’Unar ha saputo chiedere e ottenere l’annullamento anche di misure discriminatorie adottate a livello nazionale, ossia dallo stesso Governo, come nei casi dei cosiddetti “Buoni vacanze”, del “Fondo Mecenati” e del “Servizio Civile” rispetto al quale il proprio parere giuridico, poi confermato dalla sentenza del Tribunale di Milano, era di contenuto contrario a quello emanato dallo stesso Ufficio nazionale per il servizio civile della Presidenza del Consiglio”.
http://www.unar.it/



 

  L'ISTISSS ha avuto l'incarico dall'UNAR- Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali e Punto di Contatto Nazionale per le strategie di inclusione dei Rom – di realizzare per due anni in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, con uno sguardo anche al resto del Paese e all’Europa, un servizio denominato "Strumenti di Informazione, Sensibilizzazione e Formazione per operatori pubblici" (PON "Governance ed Azioni di Sistema", FSE 2007-2013, Obiettivo Convergenza, Asse D "Pari opportunità e non discriminazione", Obiettivo Specifico 4.2 – Azione 6).

 La Rivista di servizio sociale
www.rivistadiserviziosociale.it/